Nel giorno di S. Francesco non potevo trovare itinerario migliore: Cima del Frate (m. 2.351), dove un gigante di granito con sembianze di "frate" presiede uno dei punti panoramici più belli nel cuore del Gruppo dei Lagorai.
Vi salgo in una bella giornata di sole, tiepida e ventilata, purtroppo senza nessuno con cui condividere la bellezza dei panorami e dei luoghi. Sapevo che davanti a me c'erano gli amici del GAM di Bassano, ma non avrei immaginato di incontrarli proprio sotto il grande frate di granito. È stato un incontro con sempre pieno di amicizia e simpatia.
L'escursione nel suo insieme è stata bella e spettacolare, non troppo impegnativa, varia e solitaria, toccando luoghi e paesaggi davvero unici.
Svolgo l'escursione ad anello salendo dalla località Spiado (m. 1.300) per il sentiero a zig zig nel bosco n. 369 fino a Forcella Fierollo e quindi al grande "frate" di granito (m. 2.351). Da qui proseguo per il sentiero n. 366B dove si transita per alcune cenge aeree dalle quali si risale alla Forcella Tombolin (m. 2.340) per poi scendere verso il Lago Grande (m. 2.125) tramite il sentiero n. 328 e quindi a Malga Rava di Sopra (m. 1.999) dove è attrezzato un ottimo bivacco.
Scendo quindi verso Malga Rava di Sotto (m. 1.671) dove nei prati si vedono curiosi mucchi di pietre opera dei pastori per facilitare il pascolo e soprattutto lo sfalcio. Attraversato un ponticello di legno a quota m. 1.590 si aggirano dei promontori boscosi fino ad arrivare a malga Fierollo di Sotto (m. 1.482), dalla quale per carrareccia in breve si raggiunge il parcheggio in località Spiado.
La partenza da località Spiado
La deviazione che sale nel bosco per Passo Fierollo
Il sentiero n. 369 procede nel bosco a zig zag
Verso la Valsugana
In direzione di Pradellano (tra Bieno e Castel Tesino)
Erba alta sul sentiero n. 369
In direzione della vallata di Castel Tesino
Pradellano
Località "Doghetto del Spiado"
Sotto a destra la Val Sorgazza
Castel Tesino nel fondovalle
Cima D'Asta
Il Gruppo del Cimon Rava
Cima D'Asta tra la Val Sorgazza e la Val Tolvà
Cima del Frate
La conca dei laghi alla Bela Venezia
La conca dei laghi alla Bela Venezia
I camminamenti in pietra presso la Bela Venezia
Il piccolo rcovero alla Bela Venezia (m. 2.025)
Salendo in direzione di Forcella Fierollo
La deviazione a destra per il Frate: sentiero n. 366B
Si sale per un ampio pendio erboso
Cima D'Asta
Si intravvede il Frate
La Cresta del Frate
Ecco il grande granito che richiama la figura di un frate
I laghetti di Malga Rava di Sopra: a sinistra il Lago Primo e a destra il Lago di Mezzo
I km per arrivare al Frate sono 8,27
Per un dislivello di m. 1071
Incontro i ragazzi del gruppo GAM di Bassano del Grappa
Il Frate e sullo sfondo Cima D'Asta
Verso la Valsugana
Continuando sui camminamenti della Cresta del Frate
I laghetti di Malga Rava di Sopra: a sinistra il Lago Primo e a destra il Lago di Mezzo
Sulla Cresta del Frate
Lo stretto cunicolo sulla Cresta del Frate
La sottile cengia che scende per risalire a Forcella Tombolin
L'unico breve passaggio esposto della cengia
La parete da dove scende la cengia
Verso Malga Quarazza
In lontananza il monolita del Frate e la parete dove scende la cengia della Cresta del Frate
Salendo a Forcella Tombolin
Forcella Tombolin (m. 2.340)
Verso la Cresta di Ravetta
Il Cimon Rava (m. 2.436)
In alto Forcella Tombolin e la Cresta del Frate
Sotto il Cimon Rava
Strisce di pietra calcarea imbrigliate dal granito
Il Lago Grande sotto la Cresta di Ravetta
Scendendo verso il Lago Grande
Il Lago Grande
Scendendo verso malga Rava di Sopra
Il alto a sinistra il monolita del Frate e più a destra Forcella Fierollo
Malga (e bivacco) Rava di Sopra (m. 1999)
La grande conca della Val di Rava sottostante a Malga Rava di Sopra
Scendendo verso la Val di Rava
In Val di Rava
Malga Ravetta di Sotto e i grandi cumuli di pietre
Il ponticello a quota m. 1.590
Malga Rava di Sotto
L'opera di un boscaiolo creativo
Malga Fierollo di Sotto (m. 1.482)
Nessun commento:
Posta un commento