Finalmente. Due volte avevo provato a salire al Piz de Sagron e, o per la stanchezza o a causa del meteo, ci avevo rinunciato. Stavolta con Fabio riesco raggiungere la panoramicissima cima parzialmente avvolta da nubi.
L'escursione con partenza da sopra Sagron è lunga e si svolge in un ambiente grandioso e solitario fino al Passo del Comedon nonostante sia un tratto in comune con l’AV2 (il cosiddetto sentiero della "Intajada").
Dal Passo bisogna poi scendere fino al Bivacco Feltre e quindi tornare a salire verso il Pian de la Regina fino all'inizio dell'attacco alla cima. L’ascensione alla cima non presenta particolari difficoltà tecniche (a parte un paio di passaggi di II°) ma richiede abitudine a terreni instabili, roccia friabile ed ottimo allenamento.
Matiuz o Casere (frazione di Sagron)
Sentiero n. 801
Val del Mis
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Il sentiero del'Intajada
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N. 801 o sentiero dell'Intajada
Passo del Comedon (m. 2.130)
Verso l'Agordino
Il Sasso delle Undici
Verso il Sass de Mura
Sass de Mura
Verso il Bivacco Feltre
Il Bivacco Feltre
Salendo al Pian de la Regina
Il tratto conclusivo per la salita alla cima
Lungo la salita di sono un paio di cordini per assicurare una eventuale corda
Piz de Sagron
Piz de Sagron (m. 2.486)
Sass de Mura
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Inizia la discesa tra le nebbie
Cordino
Dopo l'ultima paretina
In discesa tra la nebbia
Bivacco Feltre
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Alzabandiera al Bivacco Feltre
La Val del Mis dal Passo del Comedon
Passo del Comedon
Matiuz frazione di Sagron
Km 17
Dislivello 1772
