martedì 18 ottobre 2022

MONTE SAN MAURO (m. 1.831) - Vette Feltrine

Con Fabio in una bella e calda giornata autunnale optiamo per questa escursione nel Monte San Mauro in ambienti ad entrambi sconosciuti. Sulla base di qualche informazione trovata in internet ci cimentiamo in un paio di varianti rispetto alla via normale. 
Saliamo fino alla chiesetta di S. Mauro e proseguiamo fino al Passo S. Mauro. Da qui prendiamo a sinistra per le Creste della Val Zervele dove, facendo molta attenzione all'orientamento e ai ripidi pendii erbosi, si può raggiungere la Forcella Valpiana e quindi la cima del Monte San Mauro. Rientriamo percorrendo il Viaz Nord che contorna il Gruppo di San Mauro e discendiamo alla chiesetta per la Via Normale.
Nella prima variante delle Creste di Val Zervele i ramponcini sono obbligatori come pure per il vallone della via normale, anche se si dovesse percorrerlo solo in discesa.


Sentiero n. 819 sopra Case al Zot (Arson)






La chiesetta di San Mauro





La chiesetta di S. Mauro e la Valbelluna


La continuazione del sentiero n. 819 che sale alla Forcella San Mauro


La chiesetta di San Mauro



Forcella San Mauro. Da qui salendo a sinistra inizia il percorso delle creste

La chiesetta vista dal percorso delle creste


L'esile traccia sull'erba

Sotto la Forcella San Mauro. In lontananza i Piani Eterni


La Valbelluna e in basso la chiesetta di San Mauro



Il covolo dove calziamo i ramponcini per continuare nei inclinati pendii erbosi


Il percorso continua poco sotto il covolo

Il covolo visto dal basso

Dal covolo verso il costone da superare e il canalino da risalire

Gli inclinati pendii erbosi


Il percorso visto dal covolo con il canalino da risalire

Gli inclinati pendii erbosi

Ci sono tre chiodi (se ne vede uno) che aiutano la salita nel canalino

La costola superata alle nostre spalle

Si risale il pendio erboso...

... e si punta verso l'unico faggio ben visibile nel vallone

Il vallone da risalire in diagonale verso sinistra

Dall'alto del ripido pendio erboso

Da sopra il faggio bisogna proseguire in orizzontale e superare un canalino (I/II°)

Il faggio che serve per orientarsi

La traccia da seguire dopo il faggio e il canalino da superare

Oltrepassato il canalino

Sopra il canalino appena superato: si vede in basso il faggio


Verso lo Schiara e il Pizzocco

Si risale decisamente tenendo la sinistra


Si sbocca un pò sotto alla Forcella Valpiana dove ci si immette nella via normale

La salita alle nostre spalle

La Valbelluna


Di sotto il vallone della via normale

Dalla Forcella Valpiana verso nord: il Sass de Mura

In basso la Val Canzoi con la diga ben visibile

In alto a destra i Piani Eterni

La traccia che sale al Monte San Mauro

Il ripido vallone della via normale


Il gruppo del Monte San Mauro


L'ultimo canalino

La cima "escursionistica" del Monte San Mauro: alle spalle il gruppo dell'omonimo monte








Monte San Mauro

La Valbelluna

Il Feltrino


Verso il Monte Pietena e la Busa delle Vette. In basso la Valle di San Martino

Verso le Pale di San Martino e il Sass de Mura

Il Gruppo del Monte San Mauro: rientreremo per il Viaz che contorna in senso orario il gruppo


Il Viaz che contorna il Gruppo del Monte San Mauro









La Val Canzoi e sulla sinistra i Piani Eterni

Il Monte Pizzocco

Verso la Val Canzoi e il Sass de Mura

Le Pale di San Martino e il Sass de Mura

Lungo il Viaz

Il Viaz: tra mughi e pareti di roccia


Il Viaz alle nostre spalle

La Val Canzoi e il Lago della Stua

All'uscita dal Viaz

Chiuso l'anello del Viaz ritroviamo la via normale

Sotto la Forcella Valpiana


Il ripido vallone di discesa


Il vallone di discesa: via normale


La Valbelluna


Arrivando alla chiesetta di San Mauro







La chiesetta di San Mauro




L'interno della chiesetta di San Mauro


Sulla via del rientro

Percorsi quasi 10 km

Dislivello positivo m. 1221

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