Con Luigi vado a conoscere una zona per me quasi completamente nuova. Siamo sulla sinistra della Val Brenta poco a nord del paese di Cismon, nei pressi del Santuario della Madonna del Pedancino.
L'itinerario non è numerato nè ci sono segnavia Cai, solo all'inizio l'indicazione: Strada del Genio. Dal piccolo santuario ci si porta dietro la massicciata della ferrovia dove inizia la mulattiera o Strada del Genio, che alzandosi rapidamente passa davanti a delle caverne di guerra, con tante cartelli illustrativi, fino ad uscire sui prati poco prima della località Ai Prai (gruppo di case, trattoria agrituristica).
Si prosegue oltre queste per evidente traccia che porta in breve a un colle con ripetitori. Sempre per dorsale in saliscendi nel bosco, superata un'ultima casa recemtemente ristrutturata si arriva alla modesta altura del Col del Gallo dove c'è un vecchio forte militare. Con tempo buono il panorama è interessante.
Per la discesa torniamo sui nostri passi. Giunti però alla trattoria, dal piccolo parcheggio, si segue la strada per qualche metro fino a vedere una bella mulattiera che scende a sud e porta in breve al borgo di Incino e da qui al Santuario i
La cisterna
Il Capitello all'arrivo della "Strada del Genio"
Località I Prai
Verso Enego
Il capitello di località I Prai
Verso il Col del Gallo
Enego da Col del Gallo
Verso la Valsugana
La mulattiera che scende ad Incino
Cismon e la Val del Brenta
Cismon
Incino
Il campanile della chiesa di Incino
La chiesa di Incino
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