mercoledì 3 settembre 2014

MONTE STIVO (2.054 m.) - RIFUGIO MARCHETTI (2.012 m.)

Non potevo scegliere una giornata peggiore per salire sul Monte Stivo (2.054), la cui sommità domina la cosiddetta "busa", ossia la pianura che si estende a nord del lago di Garda. Ho trovato pioggia per tutta l'ascesa, dal momento della partenza ad Arco (m. 98) fino al Rif. Marchetti (m. 2.012). Solo nel pomeriggio, scendendo verso Arco, passando per Malga Vallestrè (m. 1.462) e Troiana (m. 650), il tempo si è messo al meglio. 
L'ascesa allo Stivo è una bella escursione che si può percorrere ad anello, impegnativa per il dislivello (quasi 2000 m.), da farsi preferibilmente all'inizio o a tarda stagione, con splendidi panorami sull'intera valle del fiume Sarca e il lago di Garda (nuvole permettendo).

Parto da Arco (90 m.) molto presto e attraversando gli abitati di S. Martino, Massone e Bolognano inizio a salire fino alla località "Salve Regina", dove sosto nei pressi della cappella per un primo sguardo al panorama che si apre sotto di me.


Dalla località "Salve Regina" salgo verso il Monte Velo, non per il sentiero ma attraverso la strada di asfalto.

Il località Monte Velo presso il capitello dove la strada con tornante prosegue verso Santa Barbara...
… continuo diritto.


Lungo la strada si incontrano alcune belle abitazioni...
… si attraversa un torrente ...

… fino a Malga Zanga (1140 m.) dove si lascia la strada per imboccare il sentiero dietro la malga.

In località "Castil" si trovano i ruderi di un vecchio castello...
… una bella fontana purtroppo senza acqua.
In località "Le Prese" (1480 m.) la vegetazione si dirada...

… e si incontra la comoda strada che sale da Santa Barbara fino allo Stivo, ossia il percorso che si percorre con le ciaspe d'inverno.
Salendo il panorama si apre permettendo di vedere gran parte del lago di Garda e la pioggia concede una tregua.



Arco di Trento

Riva del Garda.



A Malga Stivo non c'è più vegetazione.


Un ingrandimento su Arco, il castello e in basso a destra ben visibile il Convento di S. Martino con il viale di cipressi

Malga Stivo




Eccomi finalmente al Rifugio Marchetti (2.012).

Dal rifugio proseguo in direzione nord...


… fino ad affacciarmi sulla vallata dei laghi verso Sarche e Calavino.





Il sentiero n. 617 porterebbe su cresta verso il Cornetto - Bondone. Io proseguo in discesa per il sentiero n. 666.
















A Malga Vallestrè mi fermo per acquistare un formaggio.
Oltre Malga Vallestrè il sentiero scende tra faggi...


… fino ad una radura di castagni secolari.

Sono oramai nei pressi di Troiana, dove ritrovo la strada.


Capitello dedicato a San Martino.

Nei pressi di casa mi sorprende il sole.
Un vecchio portone dell'abitato di S. Martino.


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