A quattro anni di distanza (31.07.2018) ritorno con un gruppo di amici (Fabio, Lorenzo, Daniele e Fortunato) sulla Cima dei Bureloni, la terza in ordine di altezza del Gruppo delle Pale di San Martino. Questa volta però l'itinerario è diverso.
Partenza con il caldo pomeridiano dal camping di Falcade e salita lungo la Val di Focobon (3,5 ore per un dislivello di m. 1400) con pernottamento al Rifugio Mulaz, dove a causa della siccità l'acqua viene trasportata con l'elicottero e quindi viene razionalizzata. Arriviamo al rifugio mentre stanno servendo la cena e quindi ci accomodiamo.
Dopo cena saliamo al vicino al Sasso Arduini per contemplare il tramonto che rende rosacee le punte delle cime del Focobon.
Il giorno dopo saliamo in direzione del Passo delle Farangole e poi verso Cima dei Bureloni (ore 2.30 dal Mulaz). Rispetto a quattro anni fa la traccia del sentiero è molto più evidente, non ci sono problemi di orientamento e i nevai sono tutti spariti.
Il rientro lo facciamo per la Banca delle Fede dopo la quale una interminabile discesa ci porta al paese di Gares dove arriviamo disidratati vista la mancanza di acqua nel percorso e il caldo afoso.
Falcade: la partenza da sopra il campeggio Eden
Malga Focobon
Arrivando al Rifugio Mulaz
Tramonto al Sasso Arduini
Partenza dal Rif. Mulaz
Verso Passo delle Farangole
Passo delle Farangole
Inizio della salita ai Bureloni
Vista dal Passo dei Bureloni
Cima dei Bureloni
Sulla Banca delle Fede
Verso l'Altopiano delle Pale
Sullo sfondo le Pale di San Lucano e l'Agner
Dopo la Banca delle Fede inizia la lunga discesa
Le Pale di San Lucano
Verso Malga Stia e la Val Biois
Gares
Km 22
Dislivello m. 2400
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