martedì 31 luglio 2018

CIMA DEI BURELONI (m. 3.130) - Pale di San Martino

Con Rino salgo alla Cima dei Bureloni (m. 3.130), la terza in ordine di altezza del complesso delle Pale di San Martino. L'escursione si rivelerà alquanto impegnativa durando complessivamente 12 ore, coprendo 25 km di distanza, per un dislivello di quasi 2000 m.
Dal parcheggio di Passo Rolle si segue la traccia per prati fino alla Baita Segantini (m. 2.200) e da qui si scende per la strada forestale fino alla Val Travignolo dove ci inseriamo nel sentiero n. 710 risalendolo fino al Passo Mulaz (m. 2.619).
Dal passo risaliamo il sentiero n. 703 fino alla Forc. Margherita, per scendere attraverso una cengiona sotto parete e traversare per sentiero fra ghiaie e rocce, risalendo al passo delle Farangole per breve tratto attrezzato posto tra il Campanile di Focobon e la Torre Quattro Dita. 
Dal passo si scende con prudenza e subito dopo si abbandona il sentiero 703 per seguire la traccia a destra e raggiungere le poche tracce di quello che era il ghiacciaio delle Zirocole. Bisogna risalirlo tenendosi sulla destra in direzione di una fascia rocciosa (ometti) fino al Passo dei Bureloni (m. 3.000), dal quale in breve per facili roccette (I°) verso sinistra si raggiunge la cima.






Ore 8.15: parcheggio a Passo Rolle (m. 1.972)




Passo Rolle

In alto il Castellaz

Il Castelaz e la Capanna Cervino

Capanna Cervino


In corrispondenza del sole che sorge la nostra meta di oggi: Cima dei Bureloni (m. 3.130)

Cima dei Bureloni, Cima della Vezzana, Cimon de la Pala

La Cima della Vezzana (m. 3.192) ed il Cimon de la Pala (m. 3.184)

Baita Segantini e il Cimon de la Pala




Verso Val Travignolo




Cima della Vezzana (m. 3.192) e il Cimon de la Pala (m. 3.184)




Cima della Vezzana (m. 3.192) e il Cimon de la Pala (m. 3.184)



Cima della Vezzana (m. 3.192) e il Cimon de la Pala (m. 3.184)

Il Cimon de la Pala (m. 3.184)

Cima della Vezzana (m. 3.192) e il Cimon de la Pala (m. 3.184)

La Val Travignolo

Cima della Vezzana (m. 3.192) e il Cimon de la Pala (m. 3.184)


Sul sentiero n. 710 A


Verso la Val Venegia


Il Cimon de la Pala (m. 3.184)

Sul sentiero n. 710: sentiero Quinto Scalet

Verso la Val Venegia





In alto a sinistra la Cima dei Bureloni (m. 3.130): la nostra meta.

Sul sentiero n. 710: in alto al centro la Cima dei Bureloni (m. 3.130)



Verso la Val Travignolo e il Castelaz




In alto il Monte Mulaz (m. 2.906)

La Val Travignolo






Passo Mulaz (m. 2.619)



La funivia del Rif. Mulaz

Sentiero n. 703 e sopra Passo Margherita


In basso il Rifugio Mulaz





Passo Margherita

Il Rifugio Mulaz e sulla sinistra il Monte Mulaz

Dal Passo Margherita verso ovest


Il Rif. Mulaz dal Passo Margherita

La cengia dal Passo Margherita al Passo delle Farangole


In basso la Val Travignolo



Salendo al Passo delle Farangole: verso il Monte Mulaz e il Passo Margherita

Sotto il Passo delle Farangole

Le ultime ghiaie prima del Passo delle Farangole



Gli ultimi sforzi prima del Passo delle Farangole

 Dal Passo delle Farangole in direzione sud


 Dal Passo delle Farangole in direzione nord

Il Passo delle Farangole: si sale da destra e si scende verso sinistra



 La ripida discesa dal Passo delle Farangole


 Verso la continuazione del nostro percorso: in alto Cime dele Ziroccole (m. 3.058)

 Verso la Val Grande dove prosegue l'Alta Via n. 2 (sentiero n. 703)

Il sentiero di ghiaie verso le Zirocole

 Il Gruppo del Focobon


 Sullo sfondo si intravvede il Monte Agner


 Il sentiero prosegue tra le ghiaie sotto il Gruppo della Val Grande



 Il Gruppo del Focobon

 Nella sella prima di scendere verso il ghiacciaio delle Zirocole. Sullo sfondo l'Agner.

 Ciò che resta del ghiacciaio delle Zirocole






 Le poche chiazze di ghiaccio del ghiacciaio delle Zirocole

In alto il passo dei Bureloni e la relativa cima


La Val Venegia dal Passo dei Bureloni


Passo dei Bureloni (m. 3.000)



Vista dal Passo dei Bureloni (m. 3.000). In basso il ghiacciaio delle Zirocole

L'inizio della salita alla cima Bureloni (I°)

Uno scorcio verso nord. In basso la Val Venegia.

Verso sud: in alto ghiacciaio della Fradusta

La larga pietraia prima dell'attacco alla vetta dei Bureloni

Verso nord: si intravedono le Odle

Il Gruppo del Forcobon

Verso il Monte Civetta (nascosto dal nubi)

Verso la Cima delle Zirocole

Verso il ghiacciaio della Fradusta

L'ultima salita verso la cima

Gli ultimi passi prima della cima. Dietro la Cima delle Zirocole.

A sinistra cima di Val Grande e a destra il Gruppo del Focobon.

A sinistra le Pale di San Lucano e al centro il Monte Agner

Gli ultimi passi sulla cresta verso la cima dei Bureloni

L'anticima dei Bureloni e la cresta che collega alla cima

Da Cima dei Bureloni (m. 3.130) verso il Castelaz e Baita Segantini

Verso nord

Verso est. Coperto dalle nuvole il Monte Civetta

Verso sud-est. Il Monte Agner e le Pale dei Balconi

Verso sud. Cima delle Zirocole

A sinistra lontano il ghiacciaio della Fradusta e sulla destra Cima della Vezzana

Gruppo del Focobon

In basso la Val del Cordevole (Agordino)

Per salita da Passo Rolle a Cime dei Bureloni km. 12

Il dislivello complessivo è di m. 1563

Sulla cima ci sorprende una improvvisa grandinata senza pioggia


Verso ovest la Cima Vezzana e il Cimon de la Pala


Sullo sfondo la parete sud della Marmolada e a sinistra le Odle

A sinistra in alto la Marmolada, più sotto il Monte Mulaz
 e nel fondovalle si intravvede Falcade, quindi a destra il Gruppo del Focobon

Verso la Val Venegia e il Passo Valles

Sotto si riconosce il Castelaz e la Val Venegia

La Marmolada.

Il Gruppo del Focobon

A sinistra le Pale di S. Lucano, la Valle Agordina e il Monte Agner


La Cima Vezzana e il Cimon de la Pala

Verso il ghiacciaio della Fradusta

Subito sotto il laghetto di Baita Segantini e in lontananza il lago di Paneveggio

Il Cimon de la Pala







Il lago di Paneveggio








Il Castellazzo e la Val Venegia


Cima Vezzana e Cimon de la Pala

Inizia la lunga discesa








Il ghiacciaio delle Zirocole







Quel che resta del ghiacciaio delle Zirocole











La salita al Passo delle Farangole


Dal Passo delle Farangole

La discesa dal Passo delle Farangole




Verso Passo Margherita


Passo Margherita




Alle nostre spalle

Il Rifugio Mulaz

In prossimità del Rifugio Mulaz dove facciamo una sosta prima della discesa finale

Mentre siamo al Rif. Mulaz velocemente cambia il meteo. 
Velocemente ci avviamo per rientrare attraverso il sentiero 710

Scendiamo dal Rif. Mulaz senza prendere una goccia d'acqua






La Val Venegia


La Val Travignolo

Il torrente a valle



Risaliamo alla Baita Segantini per la stradina



A sinistra Cima dei Bureloni, al centro la Vezzana, a destra il Cimon de la Pala


Baita Segantini al tramonto


Baita Segantini con la Cima dei Bureloni e la Vezzana


Parcheggio al Passo Rolle: ore 20.15


La nostra escursione è durata 12 ore. Abbiamo percorso circa 25 km.

Per un dislivello complessivo, compresi i saliscendi, di m. 1989.