In una giornata scura e nuvolosa salgo con Lorenzo sul Monte Cengio. Sono luoghi vicini a casa a me ancora sconosciuti. Escursione molto pregnante dal punto di vista storico. Purtroppo le nubi basse non permettono una analoga fruizione dell'ambiente dal punto di vista paesaggistico.
Affido a questo blog le foto e qualche semplice commento di cammini ed escursioni che ho avuto la fortuna di percorrere in questi ultimi tempi assieme a fratelli ed amici. Non mi importa di lasciare impronte nella neve, nel fango, nell'erba, nella rugiada, nella terra, nel muschio… So che tutto passa. Vorrei solo che ogni passo, ogni cammino suscitasse in me il desiderio di andare sempre oltre, per ubbidire a quella voce segreta che mi dice: "più in là, più in là…"
martedì 28 dicembre 2021
MONTE CENGIO (m. 1.354)
Parcheggio al 3° tornante della Strada del Costo
In basso l'abitato di Cogollo del Cengio
Il Costo vecchio
Il Monte Summano
Il Costo vecchio
Cogollo e il Costo vecchio
Piazzale Principe di Piemonte
Trincee recuperate
Cisterna d'acqua
Le gallerie del Cengio
Verso il Pasubio
Galleria Comando e Ricovero
Cima Monte Cengio
L'anticima del Cengio
La zona sacra del Cengio
Galleria Comando
Chiesa votiva dei Granatieri
Monumento al Granatiere
Il Rifugio al Granatiere
Rifugio e Piazzale dei Granatieri
La Cappella dei Donatori di Sangue
In lontananza Bocchetta Paù
Sul tracciato della vecchia ferrovia vicino alla vecchia stazione
Capitello del Costo
Capitello del Costo
Km percorsi 18.66
Dislivello m. 1.011
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Seguo sempre con interesse le escursioni (soprattutto quelle in Lagorai) e noto con piacere che ora ti stai concentrando nelle mie zone che sono percorse da moltissimi sentieri sia di lavoro che di guerra. Un'unica nota: si chiama monte Summano. Buone camminate.
RispondiEliminaCiao Jegger. Grazie della condivisione e della correzione (Summano). L'Alto Vicentino con le sue montagne non teme il confronto con altri gruppi montuosi più famosi e conosciuti: è piacevole camminarci soprattutto di inverno. Buona montagna a te.
EliminaSe sei interessato ad approfondire i percorsi della zona, ti consiglio i libri di Liverio Carollo. Delle piccole perle per scoprire i percorsi dimenticati di questa zona. Continua così! Mi dai molti spunti per le mie camminate.
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