In una giornata solare ma fredda, dopo il maltempo e le nevicate di questi giorni, da Pedescala in Valdastico salgo in direzione delle Cenge che si affacciano sulla Val d'Assa. Dopo aver compiuto un giro ad anello sulle Cenge, con salita in direzione di Castelletto (Rotzo), scendo per riprendere il sentiero delle cenge e poi verso il fondovalle fino al torrente Assa. Caminando lungo il torrente rientro a Pedescala.
Il centro di Pedescala in Valdastico |
L'abitato di Pedescala |
L'inizio del sentiero che non ha numero |
Pedescala in Valdastico |
Le prime "cenge" |
Un tratto attrezzato |
Il fondo della Val d'Assa |
Vado a sinistra dove inizia un anello su cenge |
Cenge |
Gelate notturne |
Tratti di cengia con neve fresca |
La Val D'Assa |
In direzione di Castelletto |
Lo sbocco sopra le cenge in località Castelletto (Altopiano di Asiago) |
Verso lo Spitz Tonezza |
Via Bostel di Castelletto |
Via Bostel verso Rotzo |
Un capitello dedicato alla Sacra Famiglia |
Il cartello per il rientro nel sentiero delle cenge |
Una singolare casa sull'albero |
Un tratto ghiacciato ed esposto |
La chiusura dell'anello |
Luogo chiamato "pulpito" |
Località Vignale del Ghit |
I terrazzamenti a Vignale del Ghit |
Terrazzamenti |
Ancora cenge con camoscio |
Una scala solitaria (Boh!) |
Trivio |
La straordinaria cascata |
La continuazione del sentiero verso Albaredo |
La Val D'Assa |
Uno sguardo all'indietro: in alto le cenge |
Incrocio: a sinistra si sale verso Albaredo; a destra si scende verso il torrente Assa |
La discesa verso il torrente |
Il Torrente Assa |
Dal Torrente Assa inizia il sentiero che sale verso Dosso (Tresche Conca) |
La strada che affianca il Torrente Assa |
Il greto del torrente Assa |
Una "calcara": dove si cucinavano le pietre calcaree per ottenere la calce |
Pedescala |
La curiosa scritta sulla fontana di Pedescala |
Il bel capitello nel cuore di Pedescala |
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